IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Parma, approvato con regio decreto 13 ottobre 1927 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652 e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 e in particolare l'art. 16 comma 1 relativo alle modifiche di statuto; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341 ed in particolare l'art. 11; Visti i decreti ministeriali 6 febbraio 1991 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 87 del 13 aprile 1991 e 14 maggio 1997 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 228 del 30 settembre 1997, recanti: "Modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente al corso di laurea in sociologia"; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dagli organi deliberativi di questo Ateneo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 30 dicembre 1995 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 29 febbraio 1996, con cui, previo parere del consiglio universitario nazionale, e' stato approvato il piano di sviluppo dell'Universita' per gli anni 1994/1996, che per l 'Universita' di Parma prevede, tra l'altro l'istituzione del corso di laurea in sociologia; Rilevata quindi la necessita' di accogliere la richiesta dei competenti organi accademici compresa nel citato piano di sviluppo dell'Universita' per gli anni accademici 1994/1996, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Decreta: Lo statuto di questo Ateneo, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: L'art. 40 dello statuto di questo Ateneo viene cosi' modificato: "La facolta' di lettere e filosofia rilascia la laurea in lettere, in filosofia, in lingue e letterature straniere, in conservazione dei beni culturali, in scienze dell'educazione, in psicologia ed in sociologia". Dopo l'art. 46 e con conseguente spostamento della numerazione successiva, viene inserito il seguente nuovo articolo: Art. 47. Corso di laurea in sociologia Il corso di laurea in sociologia si articola in quattro anni, suddivisi in due bienni, il primo a carattere propedeutico e il secondo articolato in sei indirizzi: 1) politicoistituzionale; 2) organizzativo, economico e del lavoro; 3) territorio ed ambiente; 4) comunicazioni e massmedia; 5) pianificazione sociale; 6) socioantropologico e dello sviluppo. La laurea in sociologia si consegue avendo superato gli esami in ventidue insegnamenti, di cui dodici fondamentali (allegato A). Per ogni indirizzo sono previsti quattro insegnamenti obbligatori (allegato B); gli altri sei insegnamenti possono essere scelti nell'elenco delle discipline complementari (allegato C), oppure tra le fondamentali che non siano state sostenute in quanto tali, o tra quelle degli indirizzi non scelti. La scelta dell'indirizzo - tra quelli attivati e la contestuale presentazione di un coerente piano di studi - avviene su proposta dello studente ed e' approvata dal consiglio di facolta' che verifica la coerenza delle discipline complementari con l'indirizzo prescelto. Prima dell'esame di laurea, il candidato dovra' dimostrare di conoscere due lingue straniere, anche attraverso una prova scritta; una di esse dovra' essere la lingua inglese. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi, sostenuta - secondo le norme vigenti - tra gli insegnamenti per cui il candidato abbia superato l'esame.